PIERLUIGI FRESIA | Mostra 2025 | |
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Pierluigi Fresia nasce ad Asti nel 1962, vive e lavora a Pino Torinese (Torino). Lavora in Italia e all’estero dal 1993. Le sue opere fanno parte di importanti collezioni d’arte contemporanea private, di fondazioni e musei – tra cui la GAM di Torino, il MART di Rovereto, il MET di New York. I suoi lavori sono stati presentati in numerose fiere internazionali d’arte contemporanea come Photo Basel, Arco Madrid, Artissima Torino, Artefiera Bologna, Arteverona Verona, MIA e Miart Milano. Nel corso della sua carriera ha esposto in molti spazi pubblici e privati. Tra le personali si annoverano: L’impotenza celeste dei pianeti, a cura di Pietro Gaglianò, Galleria Il Ponte, Firenze, 2025; Di sola andata, a cura di Francesco Tedeschi, Riccardo Costantini Contemporary, Torino, 2023; ANTOLOGICA, a cura di Clelia Belgrado, Fotoforum Gallery, Innsbruck, Austria, 2021; La velocità della luce, a cura di Elio Grazioli, Galleria dell’incisione, Brescia, 2021; Out of Place, a cura di Francesco Tedeschi, Galleria Milano, Milano, 2019; Our brief eternity, a cura di Carla Pellegrini e Francesco Tedeschi, ivi, 2009; The Iceberg Theory, a cura di Angela Madesani, Galleria Studio G7, Bologna, 2015; Non così tanto da fuggire non così poco da restare, ivi, 2008; Words, ivi, 2003; Interni / Esterni, ivi, 2000; L’apprendimento della solitudine, a cura di Elio Grazioli, Galleria Martano, Torino, 2013; Stasera la luce è cambiata, a cura di Liliana Dematteis e Maurizio Orefice, ivi, 2010; …se qualcosa accade, ivi, 2004; Tempominimo, ivi, 1998; L’acqua sotto i ponti, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Mombercelli (AT), 2011; Energiazero, Galleria Leonardi V-idea, Genova, 2000. Si menziona anche la sua presenza alla rassegna Fotografia Europea di Reggio Emilia, 2015, 2010 e alla XXIV Biennale di Scultura di Gubbio, 2006.
Nell’ultimo ventennio, tante le collettive cui partecipa, tra le quali Il tempo della comunanza, a cura di Olga Gambari, Fondazione Garuzzo, La Castiglia, Saluzzo (CN), 2024; The Family of the Man, a cura di Elio Grazioli e Walter Guadagnini, Aosta, Museo archeologico regionale, 2021; Natur und Kaos, Fotoforum Galerie, Innsbruck, Austria, 2018; Infinite sono le cose tra cielo e terra che gli umani non conoscono, a cura di Carla Pellegrini, Galleria Milano, Milano, 2017 e Homepage, a cura di Elio Grazioli, ivi, 2013; Nel flusso dell’opera, a cura di Viana Conti, Palazzo Tagliaferro, Andora (SV), 2016; Contemporary Italian Photography Daegu Photo Biennale, a cura di Elio Grazioli, South Korea, 2014; Under The Lucky Star, Rosa Leonardi, 40 anni di ricerche, dall’astrattismo alla video arte, Genova, Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, 2012.