Aldo Mondino, Varazze, 1964, galleria Il Ponte, Firenze
Luca Resta, Studio per una natura morta, 2015, galleria Il Ponte, Firenze
Aldo Mondino, Sportivo, 1963, galleria Il Ponte, Firenze
Luca Resta, Pandora's gift, 2020, marmo bianco di Carrara, pigmenti, inchiostro, 4,5x4,5x18 cm
Aldo Mondino, Pinguini, 1963, galleria Il Ponte, Firenze
Luca Resta, Be Mephisto, 2020
Aldo Mondino, Un Castello, 1963, galleria Il Ponte, Firenze
Luca Resta, OGGETTI SCOCCIATI 5 natura morta, 2015
MIART 2022 Aldo Mondino
Pad 3 / Stand A 134
Luca Resta
1 – 3 aprile 2022

Per miart 2022 la galleria Il Ponte propone un dialogo fra un artista giovane, Luca Resta ed uno storicizzato, Aldo Mondino.

Di Aldo Mondino (1938-2005) vengono presentati i cosiddetti “Quadri quadrettati” del 1963/64, esposti per la prima volta alla galleria La Salita di Liverani nel marzo 1964. Con le opere di quest’inizio degli anni ’60, caratterizzate da un aspetto ironico e irriverente nella pittura, nella tematica e nei calembour linguistici dei titoli, Lucy Lippard lo inserisce nel suo volume Pop Art (1967).

Con lo stesso piglio ludico e ironico Luca Resta (1982), che vive e lavora a Parigi, trasforma in sculture di marmo, dipinto con la minima attenzione ai particolari, oggetti comuni, objets trouvés, e li denomina “Monumenti”. D’altro lato avvolge con nastro adesivo di carta oggetti che, attraverso il meticoloso e rituale lavoro del sovrapporsi degli strati, acquisiscono valore scultoreo, rimandando alla lenta stesura di strati di colore delle nature morte di Morandi.